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Nisi Dominus - Vespro della Beata Vergine - Monteverdi
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 Vespro della Beata Vergine C.Monteverdi

- Padova, 30 Settembre 1993 - 350° Anniversario della morte di Monteverdi
"L'interpretazione di Livio Picotti curava soprattutto il colore del suono, sia vocale sia strumentale, la sua attitudine a provocare emozioni ma anche a stimolare il raccoglimento.........Tutto ciò si poteva realizzare con l'apporto dello splendido ensemble strumentale della Capella Ducale con i suoni originali e insostituibili degli archi e specialmente dei fiati d'epoca impiegati con notevole perizia e grande proprietà stilistica.....Quasi ogni passaggio di questo Vespro andrebbe citato per la grandiosa resa espressiva..."


(G. Toffano "Il Mattino" 1.10.93)

- Venezia – 26 Novembre 1999
“..la quale opera si è giovata di un’esecuzione musicale di rilievo, a opera della Capella Ducale Venetia, guidata con intensa partecipazione da Livio Picotti. L’ottima intonazione di voci e strumenti, l’ammirevole controllo delle sonorità, la padronanza stilistica, l’attenzione alla resa espressiva del testo sono stati i pregi più evidenti di una performance che la Basilica di S. Marco ha accolto in un abbraccio materno, rendendola indimenticabile.”


(G. Sal. - Amadeus n. 2 – 2000)

- Perugia 30 Maggio 2001
“La Capella Ducale di Livio Picotti, porta un nome glorioso e lo tiene alto, ha splendide voci maschili e una sezione strumentale provetta”
(S. Ragni – La Nazione – 31 Maggio 2001) 

- Bolzano – 1 Giugno 2001
“….la Capella Ducale Venetia diretta da Livio Picotti ha affrontato la grandiose partitura, prove solistiche affrontate con sicurezza dalle voci virili…….Con sicurezza le voci e gli strumentisti hanno restituito la ricchezza inventiva della raccolta, emblema di un nuovo modo di concepire l’arte e il mondo. Competenza interpretativa filologica e vocalità espressiva hanno dipinto la scenografia sonora di un grande teatro di effetti, intorno ai testi del Vespro della Vergine.
G. Caliari – l’ Adige, 2 Giugno 2001

 

 Messa per la Vittoria di Lepanto

Ravenna – 4 Luglio 1999 – Ravenna Festival
“Trionfa la Messa del M° Picotti….E’ come se fossimo stati presenti anche noi nella Basilica di S. Marco a Venezia il 23 ottobre 1571 per celebrare la vittoria di Lepanto grazie alla suggestiva e rigorosa esecuzione che la Capella Ducale Venetia ci ha dato domenica sera….La Capella Ducale ha interpretato con garbo e raffinatezza le pagine di polifonia vocale e strumentale. Inutile sottolineare il successo ove gli applausi del pubblico sono stati così intensi e prolungati da ottenere l’esecuzione di un bis”
(A. Gardella – Corriere di Ravenna – 6.07.99)


 Lagrime di S. Pietro, Orlando di Lasso

- Como – 8 Settembre 1999 – Autunno Musicale
“Un lungo intenso applauso ha salutato la conclusione dell’esecuzione de “Le lagrime di S. Pietro” opera ultima di O. di Lasso. …Non è facile ricreare in modo magico questi effetti soprattutto se si scelgono raffinatezze esecutive come l’accostamento di strumenti antichi o la disposizione alternata fra cantanti e suonatori: la Capella Dvcale Venetia c’è riuscita appieno…Livio Picotti si è conquistato un nuovo attestato di merito del pubblico comasco grazie alla raffinata perfezione dell’esecuzione della sua Capella, capace di quella intensa coesione che fa il suo stile interpretativo unico.


S. Lamon – La Provincia – 10 Settembre 1999

“L’esecuzione, molto espressiva, è parsa esemplare, in grado di rendere giustizia allo splendore della musica. Il direttore Livio Picotti ha diretto con meticolosità, dimostrando versatilità e sintonia con i vari momenti musicali” .
(A. Cima - Corriere della Sera – 10.09.1999). 

- Cantù, 30 Settembre 1994 - Canto delle Pietre
"Le voci attentamente curate, precise nell'insieme e fluenti della Capella Dvcale Venetia hanno ricreato le armonie piene, hanno intrecciato le polifonie dense e distese della classicissima scuola di Lasso.."

- Milano, 4 Novembre 1994 - Musica e Poesia a S. Maurizio


"Ottima la prova dei 18 cantori della Capella Ducale Venetia guidata da Livio Picotti. La duttile limpidezza degli impasti vocali e la diafana delicatezza dei due tromboni, della dulciana e dell'organo, hanno sublimato l'intrigante testo".
(Nicoletta Sguben "la Repubblica" 6.11.94)


 Cantico dei Cantici A. Grandi, C. Monteverdi, J. Deprez B.

- Erice – 23 Settembre 1999 – Settimana di Musica Medievale e Rinascimentale


“Alla Settimana di Musica Medievale e Rinascimentale pregevoli esecuzioni della Capella Ducale Venetia”
(P. Misuraca – Giornale di Sicilia – 25 Settembre 1999)

- Pordenone 14 Giugno 2001
“Parole e suoni si sono succeduti secondo proporzioni e respiri che concorrevano insieme alle opere d’arte del luogo, a stabilire un insolito equilibrio, all’interno del quale il pregevole ensemble vocale-strumentale ha esplorato nobilmente il fitto tessuto contrappuntistico”.

- Udine 13 Dicembre 2001 
“Un quadro straordinario che la “Capella” ha presentato con giusta interpretazione, con grande intensità musicologia. A dirigerli con discrezione sapiente Livio Picotti. Tutti assai bravi, per un gran successo”. 

 Cantico dei Cantici G. P. da Palestrina

Bellano – 4 Ottobre 1998 – Canto Pietre
“Ad affascinare l’ascoltatore è stata l’interpretazione raffinata della Capella Dvcale Venetia ben nota al pubblico comasco per la raffinatezza dell’impasto vocale ottenuta dal direttore Livio Picotti ha reso duplice, grande mostra di sé e della pagina polifonica”.
(La Provincia – Como 4.10.98)


 Vespri della Domenica delle Palme G. Gabrieli, Cavalli, Grandi, Filippini, Monteverdi

Torino, 10 Aprile 1998 – Tempus Paschale
“ Era musica sontuosa quella ascoltata l’altro pomeriggio: composta per lo più di grandi masse accordali, blocchi di suoni luccicanti nello splendore degli ottoni, sovente affidata alla bellezza di una o due voci che fluttuano nell’aria con vocalizzi lunghi, estatici e attraenti come il canto delle sirene.
Di questa bellezza molle e sensuale che era tipica della musica sacra veneziana, l’ottimo complesso di Livio Picotti si è fatto portatore, per la gioia del pubblico che affollava la chiesa.” 
P. Gallarati La Stampa 11.04.98


 Canto degli spiriti C. Monteverdi, A. Gabrieli, G. Scelsi

Venezia, 4 Novembre 1996 - Canto degli Spiriti sopra le Acque - Trentennale dell'acqua alta a Venezia
"La Capella Ducale diretta da Livio Picotti ha avuto un ruolo preminente in questo concerto fluviale l'ho ammirata in Monteverdi, , in Scelsi e moltissimo in Gabrieli..."
M.Messinis Il Gazzettino 6.11.96


 Salmi Davidici A. Gabrieli

- Bologna,7 Maggio 1996 - Bologna Festival
"Applauditissima l'esecuzione della Capella Ducale diretta da Livio Picotti per la correttezza di emissione vocale e per l'affiatamento dell'insieme di voci e strumenti....
Mirabili per vigore espressivo alcuni momenti di preziosa e declamata staticità armonica..."
A. Cavicchi "Il Resto del Carlino" 10.05.96

- Milano 18 Ottobre 1996
"I solisti della Capella Ducale dialogano, in un susseguirsi di voci e di respiri di profonda spiritualità...L'emozione dell'ascolto vive nei gesti di Livio Picotti nella determinazione degli esecutori, nell'afflato mistico del contesto..."
Maria Giovanna Forlani "Musica e scuola" 1 Febbraio 1997

 

 Vespro di Pentecoste A. Grandi , C. Monteverdi, F. Cavalli, A. Willaert etc.

- Venezia, 31 Maggio 1995 - Celebrazioni Marciane per il IX Centenario della Basilica di S. Marco
"..la grazia di un "Dixit" di Legrenzi, dalle movenze quasi Settecentesche e il grandioso "Magnificat" di Monteverdi sono stati eseguiti in una decisiva fastosità sinfonico corale di ardente espressività...Questi e altri brani sono stati efficacemente eseguiti dalla Capella Dvcale sia per quanto concerne i solisti e il coro, che per la resa delle prassi strumentali d'epoca. dunque, un concerto perfettamente intonato con le attese celebrative per il nono centenario della basilica."
M.Messinis, "Il Gazzettino" 2 Giugno 1995

- Arlesheim 5 Giugno 1995 - Konzerte in Dom zu Arlesheim
La "Capella Dvcale Venetia" eseguiva in maniera perfetta la ricostruzione musicale del "Vespro di Pentecoste".
La"Capella Dvcale Venetia" si impegna e fa rivivere le musiche antiche con estrema precisione storica.....come se tutto l'ensemble vocale sotto la direzione di Picotti fosse animato dallo spirito di Pentecoste e inebriato dalla lode di Dio.
Basler Zeitung 7.06.1995

- Muri, 06 Giugno 1995 - Konzerte in der Abtei Muri
Raramente, molto raramente esistono ancora gli attimi, nei quali tutto è al suo posto. Questi sono momenti quando si vorrebbe fermare il tempo, quando si vorrebbe per sempre fondersi con quel piccolo pezzo di immortalità che l'orecchio vorace divora .....Le due "corte" ore del pomeriggio della scorsa domenica di Pentecoste erano un tale momento, quando la "Capella Dvcale Venetia" fece sentire il Vespro di Pentecoste di S. Marco a Venezia nel duomo di Muri..."
Badener Tagblatt, 9.06.95


 Rappresentazione di Anima e Corpo Emilio De' Cavalieri

- Milano, 21 Settembre 1994 - Musica e Poesia a S. Maurizio 
"E' difficile immaginare un'esecuzione più congrua di quella che Livio Picotti ha offerto l'altra sera...... il direttore e i suoi bravissimi strumentisti e coristi ci hanno fatto vivere suggestioni incantevoli...
(Francesco M. Colombo "Corriere della sera" 23.09.94)

 

 

ESTRATTO RASSEGNA STAMPA 
Dischi


RARO E BELLO
I dischi consacrati all'opera di A.Gabrieli, zio di Giovanni, non sono ancora molti.
Salutiamo dunque, una volta di più lo sforzo editoriale della CPO che ci offre una magnifica registrazione dei suoi Psalmi Davidici, pubblicati nel 1583, un anno prima della apparizione dei Salmi penitenziali di Lassus.
L'opera raggruppa i 7 salmi penitenziali sui quali spiccano il Miserere e il de Profundis dedicati al Papa Gregorio XIII, il riformatore del calendario. Queste vaste composizioni s'iscrivono di diritto nella linea dei principi liturgici tridentini attivamente applicati da Palestrina.
Destinati quindi a " ogni sorte de' stromenti" come indicato nel titolo, i salmi di A.Gabrieli suscitano l'ammirazione grazie alla lettura di una profonda umanità della Cappella Ducale Venetia.
Livio Picotti, acentua fortemente la parte drammatica: le sue intonazioni impongono un clima estremamemnte scuro, accentuato da una pulsazione lenta. I colori vocali concertano ammirevolmente con i cornetti e tromboni, così come il timbro da controtenore della giapponese Chizuko Yoshida si confonde più di una volta con il trombone.
C'è un reale piacere a lasciarsi trasportare per un tale movimento di sfumature e d'espressività. Così dapprima questa polifonia si rivela fremente di vita, d'invenzione e sopratuttodi fervore sincero. La messa in risalto degli incisi si ottiene con un leggero vibrato delle voci che vengono come ad innervare il complesso contrappunto.
Si dipana allora un impressione di pienezza, con alcuni tratti imploranti, così sottili e raffinati della scrittura.
Questo disco obbliga a un ascolto sensibile esigente certo, ma dal quale si risorge come pacificati. A mille miglia da tutte le facciate prefabbricate degli universi sonori contemporanei, questa musica agisce come il rivelatore delle nostre aspirazioni più profonde e pertantole più vere. Una tale "penitenza" s'impone dunque a tutti i melomani. Avvisati...
Robert Strobl
Rivista TOCCATA (Germania)
 

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