top of page

 

“ARCHITETTURA DELLO SPETTACOLO MUSICALE”

 

progetto didattico in collaborazione con

STEFANO CELEGHIN E VINCENZO SORAVIA

del Conservatorio Statale di Musica di Rovigo

 

Arte dell’educazione alla creazione e alla interpretazione in ambito artistico-musicale.

Laboratorio musicale di ricerca secondo il Modello Didattico Relazionale per l’ideazione e realizzazione di “Azioni coreutico-musicali”.

 

Obiettivi Formativi

La figura professionale che il Corso intende formare è quella di un musicista capace di progettare e di concretizzare un’esperienza musicale che abbia le peculiarità attinenti il “concetto” di spettacolo a partire da una qualsiasi realtà.

Promuovere un’ermeneutica musicale il cui obiettivo è la comprensione e non la semplice osservazione di un evento musicale; un’ermeneutica attenta non solo agli oggetti (le opere e i documenti musicali) ma, soprattutto, ai soggetti agenti (le persone che suonano e cantano e le persone che ascoltano).

Valorizzare la musica come prodotto artistico e culturale in relazione all’esperienza musicale realmente vissuta, per ritrovare quei preziosi rapporti intersoggettivi indispensabili alla maturazione della propria personalità artistica e umana e necessari per una meno superficiale comunicazione sociale.

Definizione di una Prassi Formativa basata sull’Agire comprensivo e capace di conferire alla imprevedibilità una connotazione razionale, secondo il “principio di contingenza”

Riattivare e rivitalizzare l’originaria matrice simbolica del linguaggio artistico musicale riconoscibile nelle varie manifestazioni culturali ritrovando la più globale dimensione espressiva (mimesis) in processi di creazione artistica.

Capacità di progettazione e di gestione in vari e diversi contesti formativi e socio-educativi e in ambiti artistico-professionali.

 

progetti artistici:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

bottom of page